Chi sta frodando il #PremioRegiaTV per far vincere #PRTVBallando10?

C

C’è qualcosa che non torna, ma proprio per nulla, nell’edizione di quest’anno del [55° Premio per la Regia TV][1], che quest’anno ha deciso di fare scegliere i vincitori *”alla rete”* mediante la votazione tramite una serie di hashtag dedicati al singolo programma.

> **TL;DR;** Se non avete voglia di leggere tutto: qualcuno sta creando voti “ad arte” sull’hashtag #PRTVBallando10 (e #PRTVTaleeQuale, anche se in altro modo) per manomettere la competizione del [55° Premio per la Regia TV][1] e fare vincere il programma “Ballando Con Le Stelle” (UPDATE: e anche “Tale e Quale”). I top utenti che twittano #PRTVBallando10 (migliaia di tweet ciascuno) sono in questi minuti in frenetico svuotamento (ora sono stati quasi tutti disattivati) e parlavano di Chuck Norris e Gattini, con centinaia di retweet simulati. E attenzione a non dare la colpa a “Ballando Con Le Stelle” o “Tale e Quale”, che potrebbero essere i primi dei frodati, visto che rischiano l’espulsione.**/TL;DR;**

**UPDATE 22:30:** un “modus operandi” similare, anche se in questo caso per lo meno in apparenza effettuato da account reali e non da account “spariti” o “particolari”, è stato utilizzato per “pompare” i risultati di #PRTVTaleeQuale. [In coda all’articolo](#teq) anche un paragrafo che dettaglia questi altri utenti “iperattivi”, questa volta [a favore di “Tale e Quale”](#teq) che però sostengono di essere assolutamente reali e, semplicemente, di prodigarsi per il loro beneamato (Scanu).

**UPDATE 13:10**: Ecco che RAI, direttamente dall’account ufficiale di Rai Uno, parla direttamente non già di *”supposte irregolarità”* ma direttamente di *”A causa di **irregolarità rinvenute nelle votazioni**”*:

Attendiamo fiduciosi di comprendere come il Premio ha intenzione di gestire l’accaduto, anche se [qualche suggerimento lo abbiamo dato](#suggerimento).

**UPDATE 16:30**: Pare che il “Premio Social” sia stato trasformato in mera **”Menzione Social”** da Rai stessa, e che il regolamento sia stato modificato per ritenere valida solamente *una votazione per ogni utente* di Twitter.
Nel frattempo è arrivata anche la [replica di Milly Carlucci dalle pagine del suo sito](http://millycarlucci.net/2015/05/calunnie-sui-voti-a-ballando-ecco-la-verita/#comment-42419). Abbiamo risposto direttamente nella pagina e qualora il commento non fosse pubblicato risponderemo pubblicamente in queste pagine.

## Chi siamo?

Lo dico non già senza cognizione di causa, ma con l’esperienza data da molti anni di analisi sia nel settore della SocialTV con [TheFool][2] (*disclosure:* realizziamo le analisi di SocialTV di un [gruppo televisivo][3]), sia personalmente nel settore delle metriche e dell’analisi (ho appena pubblicato un e-book dal titolo [“Social TV: Metodologie e Metriche di Analisi”][4]), sia personalmente nell’analisi dei BOT e di come si comportano sulla rete (ad esempio nel caso di [“Guerrieri” di Enel][5]). Ci lavoro, insomma, da un discreto numero di anni e so quando le cose non funzionano.
E, peraltro, non posso nemmeno dire di aver imparato perché “sono bravo”, ma abbiamo dovuto specializzarci dopo che un simpatico giocherellone ha deciso di comperare Fake Follower ad un cliente che seguivamo…

In questo caso, però, non serve nemmeno un esperto per sapere che qualcuno sta manomettendo i sistemi di voto al fine palese di tentare di fare vincere nella competizione del [55° Premio per la Regia TV][1] il programma “Ballando Con Le Stelle” di Rai, la cui votazione avviene utilizzando l’hashtag “#PRTVBallando10”. Chiunque sia il buontempone, sicuramente non si tratta di un caso, ma di una azione ben congegnata che richiede la creazione e la gestione di decine di account fasulli ed una serie di automazioni per inviare post contenenti testo falso “miscelato” all’hashtag di voto.

## L’inizio della ricerca

La vera paternità di tutto questo è, onestamente, da attribuirsi al buon **Marco D’Annolfi**, al secolo [@trash_italiano](https://twitter.com/trash_italiano), che interrompe una altrimenti calma e soleggiata Domenica con una serie di tweet inequivocabili:

https://twitter.com/trash_italiano/status/602455254882459650

Tale è il trambusto generato che il buon Francesco Facchinetti [@frafacchinetti](https://twitter.com/frafacchinetti/status/602456622787592192), corretto come lo ricordiamo e come sappiamo essere, annuncia addirittura che qualora si rilevassero davvero irregolarità The Voice si ritirerebbe:

Ma cosa è successo davvero? Per scoprirlo abbiamo messo in pista l’artiglieria pesante, con un sacco di sorprese inattese.

## Cosa dice il regolamento?

Il [regolamento proposto][regola] è, in realtà, **abbastanza preciso** su cosa viene conteggiato o meno:

> “Utilizzando il vostro account **Twitter personale**, sarà sufficiente inviare **un tweet con l’hashtag/codice del vostro programma** preferito.”

Due cose che ne derivano, con maggiore o minore forza:

* I retweet non devono essere conteggiati (si parla direttamente di “inviare un **tweet**”);
* Si parla di **un tweet per account**, (si dice “sarà sufficiente inviare **un tweet**”).

[regola]: http://www.premiotv.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-f5280f6a-9815-4b4c-9cf2-5c8077f225d8.html

# Qualcosa non torna anche in prima analisi

Che i numeri non tornino è palese anche solamente da una prima analisi: utilizzando il sistema di monitoraggio della rete [ReputationMonitor™ for Twitter][2] di [The Fool][2] (sì, lo so, usare un sistema del genere per giocare la Domenica è un po’ come usare una portaerei per fare divertire i figli, ma è uno dei pochi benefit di essere il CEO =]), abbiamo lanciato una analisi sulle ultime 59 ore di votazioni sull’hashtag #PRTVBallando10, più esattamente dalle 02:28:00 del 22-05-2015 alle 12:59:00 del 24-05-2015. E anche da una prima analisi si nota qualcosa di strano:

Cursor_e_Reputation_Monitor™_for_Twitter

Nella pratica in queste ~60 ore i **40.945** voti accumulati sono stati effettuati da **soli 7.461 utenti unici**. In pratica ogni singolo utente dovrebbe avere aver **in media** effettuato 5,49 voti. Una media un po’ altina, perché se pensiamo che almeno la metà di questi utenti avrà votato una sola volta, come ci si aspetterebbe, significa che il rimanente ha votato una decina di volte.

E, se è vero che solo una piccola porzione dei tweet eseguiti dagli utenti sono geolocalizzati, è anche vero che la distribuzione dei tweet appare stranamente concentrata in una ristretta porzione di aree geografiche:

Cursor_e_Reputation_Monitor™_for_Twitter

Vi sono, inoltre, una serie di comportamenti un po’ peculiari, benché assolutamente spiegabili con una strategia non proprio “pulita” di social media management, sull’account della brava presentatrice Milly Carlucci ([@milly_carlucci](https://twitter.com/milly_carlucci)), che pare da solo aver generato **155 voti** a favore del programma utilizzando il medesimo testo (contenente l’hashtag di voto) per incitare decine su decine di utenti:

Cursor_e_ConversationFlow™_SocialMedia_ToolBox

## Stranezze ancora maggiori: i votatori compulsivi

ma le vere stranezze iniziano ad apparire quando si inizia ad osservare attentamente l’elenco degli utenti che hanno fatto più tweet: è in questa schermata che, infatti, le cose iniziano davvero a non tornare e a diventare molto, molto sospette. Prendiamo, ad esempio, i TOP utenti per **numero di tweet effettuati**, per scoprire numeri veramente insoliti:

chart

Vi sono utenti, quindi, che hanno effettuato **migliaia di tweet di voto per Ballando sotto le Stelle**. Migliaia, non qualche decina, tutti con differente frase a corredo e con l’hashtag della trasmissione. Volendo anche solo immaginare di impiegare 30 secondi per inviare il singolo tweet, uni di questi utenti avrebbe impiegato più di 3 giornate lavorative a pieno regime per inviare questi voti. E gli utenti con centinaia, se non migliaia, di tweet di voto non sono certo un fenomeno isolato! Se vogliamo meglio visualizzare il fenomeno ecco una rappresentazione degli utenti:

author_post-prtvballando10_bubble-chart

Nella pratica è facile realizzare, anche visivamente, come una trentina di utenti scarsi hanno relizzato buona parte dei 40.945 voti in analisi. Andando peraltro, senza troppi fronzoli, a sommare anche solamente i tweet dei primi 10 top twittatori si scopre che ammontano a ben 12.866 tweet, che rappresentano il **31,4%** dei voti complessivi. E non abbiamo ancora nemmeno guardato gli altri account…

## Il contenuto degli account dei votatori compulsivi

C’è, inoltre, qualcosa di molto molto strano in questi primi TOP account, stranezze che vale sicuramente la pena di analizzare singolarmente.

In prima analisi è interessante vedere come l’attività degli account in questione abbia, guarda te i casi della vita, avuto fine esattamente a 4 ore dalla data di scrittura di questo post, quindi pochi minuti dopo che il “problema” è diventato di dominio pubblico. Si tratta sicuramente di un caso.

Come probabilmente è altresì un caso che una serie di utenti siano già stati rimossi da Twitter per violazioni, come ad esempio [@tsbn76](https://twitter.com/tsbn76), con al suo attivo 312 voti e [@drg649](https://twitter.com/drg649) con al suo attivo 94 voti.

La stranezza forse maggiore è che una nutrita schiera di utenti *(quelli con maggior numero di tweet)* postano frasi a caso su gattini e Chuck Norris in LINGUA INGLESE *(no, non sto scherzando)*. Ad esempio [@gelino_sweg](https://twitter.com/gelino_sweg) con 3.017 voti *(ora disattivato e che nella stesura di questo articolo stava **svuotando l’account dai tweet**)*, [@giannino54646](http://twitter.com/giannino54646) con 2.913 voti *(ora disattivato)*, [@anital_o_v_e](https://twitter.com/anital_o_v_e) con 1.488 voti *(ora disattivato)*, [@marchellatron](https://twitter.com/marchellatron) con 1.487 voti *(anche questo disattivato)* e molti altri. Lo so che non mi credete che parlano di gattini e di Chuck Norris, per cui vi ho fatto gli screenshot:

Oltre a questo non vi è stato il tempo di procedere nel dettaglio ma è abbastanza visibile a chiunque (provate su Twitter) che centinaia di retweet contenenti gli hashtag di voto sono effettuati da utenti stranieri, giapponesi, cinesi o coreani. Che **sicuramente hanno un sacco da dire** sui programmi italiani.

Ancora peggio? I tweet effettuati dagli utenti appassionati di Chuck Norris e gattini e contenenti gli hashtag di voto, non solo non hanno nulla a che vedere con la trasmissione ma vengono conteggiati, ma sono **stranamente rewtittati** da decine, a volte centinaia di utenti internazionali. Provare per credere, eccovi un bel tweet dall’utente [@giannino54646](http://twitter.com/giannino54646), con al suo attivo 2.913 voti, retwittato ben 83 volte:

Cursor_e_gianni_lucatino_on_Twitter___Never_look_a_gift_Simonne_Norris_in_the_mouth__because_he_will_bite_your_damn_eyes_off___PRTVBallando10_

Sia chiaro: la “particolarità” non sta nel fatto che si tratti di utenti non italiani, anche perché “Ballando sotto le stelle” sta ingaggiando nel voto tutta la comunità internazionale dei fan di Violetta, ma il fatto che decine di utenti si prendano la briga di retwittare un messaggio di voto senza alcun senso, proveniente da un account che alle prime “avvisaglie” di analisi ha **cancellato le proprie tracce dalla rete**.

Questa modalità di azione fa sì che altre **decine di migliaia** di tweet di voto provengano da questa tipologia di votatori e che siano conteggiati come voti “effettivi”.

## Tale e Quale: il medesimo problema

Medesimo risultato, e differente modalità, di centinaia (se non migliaia) di voti espressi da pochissimi utenti anche nel caso di “Tale e Quale”. Moltissimi sono gli utenti con centinaia di tweet che postano frasi a caso o singole parole, ma questa volta in italiano provenienti da account all’apparenza reali. Ad esempio [@follesoraya](https://twitter.com/follesoraya) con oltre 700 voti, [@mariacarminati1](http://twitter.com/mariacarminati1) con oltre 600 voti, [@soniapoletti1](https://twitter.com/soniapoletti1) con oltre 500 voti, per non parlare poi dell’account [@AngelaFanni](https://twitter.com/AngelaFanni) che pare abbia twittato con migliaia di voti e che vince anche il premio “Speedy Gonzales”, con 256 tweet in 3 minuti.
Anche qui un po’ di screenshot:

In questo caso alcuni degli account più popolari sostengono, tramite tweet, che i voti fatti a “Tale e Quale” siano assolutamente genuini ed eseguiti semplicemente in modo massivo perché **il regolamento non lo vieta**.
Interessante la conversazione con **@giuliarossi680** che riporto a seguito:

https://twitter.com/giuliarossi680/status/602583767102939138

Lasciando a voi ogni più opportuna riflessione, rimane comunque chiaro che si tratti di anomalie importanti, che forse debbono essere giustamente analizzate dall’organizzazione del concorso. Un premio che pare incitare non già il voto dal massimo numero di utenti, ma bensì mere manovre di spam da parte di un ristretto numero di utenti, peraltro non dando alcun vincolo, è sicuramente un ottimo modo di ricevere engagement ma poco racconta sulle preferenze degli utenti. Basta infatti un solo utente “smaliziato” per fare vincere la competizione all’una o all’altra parte.

## Quindi cosa è successo?

Quando si analizzano fenomeni di questo tipo bisogna essere molto, molto attenti a non puntare il dito contro la persona sbagliata. A questo punto è ovvio, direi anzi banale, come qualcuno stia manomettendo i sistemi di voto al fine palese di tentare di **fare vincere nella competizione del [55° Premio per la Regia TV][1] taluni programmi contro altri, la cui votazione avviene utilizzando gli hashtag di riferimento.
Questo non significa, però, che questo **qualcuno** sia parte dell’organizzazione, dello Staff o della produzione di “Ballando Con Le Stelle” o “Tale e Quale” che, anzi, potrebbero benissimo essere in tutta questa frode direttamente la parte lesa.

Alcuni utenti lamentano che si tratta non già di finti utenti, ma di utenti molto determinati: se è possibile pensarlo per il caso di “Tale e Quale”, è in realtà molto più complesso affermarlo per “Ballando sotto le Stelle”, dove gli utenti che scrivono in inglese hanno anche provveduto a nascondere le tracce.

Abbiamo avuto modo di sperimentare, nel tempo, come le azioni “pro” questa o quella parte siano anche in talune occasioni effettuate al solo fine di danneggiare la reputazione del soggetto, cosa che potrebbe benissimo essere successa in questo caso. Quindi, per cortesia, niente stracciarsi le vesti incolpando qualcuno prima che sia fatta (qualora si faccia) chiarezza sul vero “mandante” di questa frode. Ed è anche possibile che altri soggetti in gara abbiano avuto problematiche simili e che nessuno, semplicemente, se ne sia accorto.

Certo è che, a questo punto, **il concorso come concepito non ha alcuna ragione di esistere, i dati sinora recuperati hanno sicuramente una valenza ben prossima allo zero ed è sicuramente necessario interrompere le votazioni sino a che chiarezza non sia fatta**.
Sono ovviamente a disposizione per poter dare ogni aiuto possibile per ristabilire il corretto svolgimento di un premio che da 55 anni corona il meglio della Televisione italiana e che anche nel campo digitale deve essere altrettanto corretto e prestigioso.

## Cosa può fare adesso RAI?

Non tutto è, però, perduto. Una serie di azioni possono essere agilmente fatte per ristabilire il corretto svolgimento delle votazioni anche a posteriori. Ecco le raccomandazioni che mi sento e ci sentiamo di dare basate non già sulla mia/nostra bravura ma semplicemente sull’esperienza:

1. Pubblicare un **regolamento del concorso** che spieghi in modo diretto e chiaro come vengono conteggiati i voti;
2. Effettuare il conteggio dei votanti non già sulla base del **numero dei voti** ma sul **numero di utenti unici** che hanno votato, prediligendo il numero di **teste** al numero di volte in cui ho **pigiato un bottone**;
3. Eliminare dal conteggio gli utenti unici che **hanno effettuato più di 10 volti**, in questo modo eliminiamo gli spammer che sappiamo già hanno “sporcato” l’analisi precedente;
4. **Eventualmente**: limitare il conteggio dei voti agli utenti che dichiarano residenza sul territorio italiano.
5. Eliminare direttamente gli utenti che citano parole classificate come spam (gattini e Chuck Norris, ad esempio) per ripulire il campione.
5. **Soluzione Veloce**: Eliminare tutti i voti provenienti da account che, una volta testati, non risultano più online.

Se ritenete utile avere una mano in più fate un fischio. I miei contatti sono alla pagina [Chi Sono](http://mgpf.it/chisono.html), ma normalmente basta la mail (mf (at) thefool (punto) it) o il numero di telefono (347.9676430). Tranquilli, non mordo quasi mai :)

Inoltre possiedo i dati dei voti completi prima della eliminazione di molti account tra quelli segnalati.

## Cosa impariamo tutti da questo episodio?

Da questa analisi impariamo che mettere online **un concorso basato sui tweet** è **molto più complesso** di quanto si creda e necessita di meccanismi di controllo e protezione molto più “seri” di quanto ci si aspetta.
Non tutte le realtà che creano e gestiscono i concorsi hanno per le mani le tecnologie di cui disponiamo in [The Fool][2] e che abbiamo usato per queste analisi, ed è quindi necessario darsi regole precise e meccanismi certi di controllo per poter gestire efficacemente qualunque evenienza.

**(inizio pubblicità)** Molti altri suggerimenti sulla implementazione di questi ed altri filtri sono contenute nel volumetto che ho pubblicato qualche settimana fa dal titolo [“Social TV: Metodologie e Metriche di Analisi”][4], disponibile gratuitamente online come PDF, kindle, epub! **(fine pubblicità)**

Grazie di aver letto fino a qui e non esservi addormentati. La vostra pazienza e dedizione è encomiabile.

Estote Parati.

[1]: http://www.premiotv.rai.it/dl/portali/site/articolo/list/ContentSet-0c3cb6fe-1cdb-489e-b97d-c4fea16fdc71.html?refresh_ce
[2]: http://thefool.it
[3]: http://web.social.mediaset.it/2015/05/18/amici14-anche-la-sesta-puntata-del-serale-conquista-tv-e-social-oltre-117mila-tweet/
[4]: http://socialtvbook.it/
[5]: http://mgpf.it/2013/09/30/quanto-rumore-per-i-guerrieri-di-enel.html

l'autore

Matteo Flora

Mi chiamo Matteo Flora, sono imprenditore seriale, docente universitario e keynote panelist e divulgatore. Mi occupo di cambiare i comportamenti delle persone usando i dati.
Puoi trovare informazioni su di me ed i miei contatti sul mio sito personale, compresi i link a tutti i social, mentre qui mi limito a raccogliere da oltre quattro lustri i miei pensieri sparsi.
Buona lettura.

22 commenti

  • Bell’articolo! Complimenti per la professionalità.

    Mi permetto di aggiungere un’ipotesi da “malfidato” quale sono: direi che siamo tutti in accordo sul fatto che si scommette su ogni cosa e sul fatto che il settore delle scommesse non sia esente da comportamenti fraudolenti (la cronaca di questi giorni ne è un esempio).

    Un contributo esterno per rovinare la reputazione avrebbe senso con un mandante “interno” (alla competizione), mentre se nell’equazione s’inserisce il denaro la platea di chi potrebbe avere un movente si allarga, non solo in Italia ma pure all’estero.

    E’ un’ipotesi plausibile o semplicemente ho mangiato pesante?

    • No, l’ipotesi è sicuramente percorribile. Non so, però,se esistano o meno scommesse all’interno di competizioni di questo tipo.

  • Le chiederei “gentilmente” di togliere il mio nome dal suo articolo. Come vede sono una persona reale e non un fake e sono una fan di Valerio Scanu. Se, per scelta mia, decido di passare il mio tempo a mandare twitt non vedo cosa ci sia di male e come lo faccio io lo possono fare anche gli altri.

    • Gentile Sonia,

      in nessuna parte dell’articolo è citato il suo nome, ma semplicemente il “nome utente” di Twitter, peraltro pubblico. Se non desidera che i suoi tweet (ed il suo nome utente) possano essere visibili può impostare senza grossi problemi le impostazioni di visualizzazioe di Twitter su “profilo privato”.

      Un cordiale saluto.

      M.

  • Sig Mattia bellissimo lavoro. Solo che ci sono delle inesattezze nel suo articolo. Le persone che lei ha indicato per Tale e Quale e di cui ha anche allegato gli stamp, sono reali, non sono fake. Abbiamo twittato e retwittato tantissime volte e quindi? Dov’è il problema? Nel regolamento non è vietato che si possano mandare migliaia di tweet da un solo profilo. E se non è vietato io lo faccio. Voglio che a vincere sia Tale e quale e mi sono impegnata e mi impegno per questo, possono farlo tutti ma non lo fanno. Non deve pagare Tale e quale se per Ballando hanno usato i bot o se i fans degli altri programmi non votano. Fatti loro. Noi abbiamo votato dal primo giorno e sempre tanto, non solo ieri. E se fa le sue belle verifiche lo può vedere. Anche durante la diretta di The Voice, il conduttore come così anche i coach hanno invitato al tweet selvaggio. Incitavano all’illecito? Su twitter tutti hanno invitato a twittare. Come è giusto che sia. Forse se controlla bene gli account che ha citato (senza fermarsi allo scoop) si accorgerà che dietro ci sono persone che usano twitter da anni. E persone italiane.

    • Ciao Mariuzze!

      Se leggi l’articolo approfonditamente, noterai che semplicemente dico che si tratta di qualcosa di peculiare il fatto che la maggior parte dei contenuti arrivi da un modesto numero di utenti. Ho anche specificato che mentre i voti a Ballando provengono da account in lingua inglese che dopo essere stati “pizzicati” sono spariti, quelli per Tale&Quale non solo permangono, ma paiono fatti da utenti estremamente “motivati”.
      In ambedue i casi un premio che incentiva lo spam invece che la partecipazione attiva di un considerevole numero di utenti rimane una modalità quantomeno peculiare per gestire una votazione!

      Dimmi se pensi che possa ancora di più esplicitare questo concetto e grazie per il commento!

  • come dice giuliarossi680 non c’è un limite ai tweet ,il meccanismo che consente di vincere il PREMIOTV è lo stesso che permette di arrivare in cima alle TENDENZE in TWITTER .

    • Gentile Cap,

      l’articolo raccoglie, semplicemente, una serie di peculiarità sulle modalità di voto che sono state utilizzate. E’ sicuramente peculiare il fatto che la maggior parte dei contenuti arrivi da un modesto numero di utenti. Ho anche specificato che mentre i voti a Ballando provengono da account in lingua inglese che dopo essere stati “pizzicati” sono spariti, quelli per Tale&Quale non solo permangono, ma paiono fatti da utenti estremamente “motivati”. In ambedue i casi un premio che incentiva lo spam invece che la partecipazione attiva di un considerevole numero di utenti rimane una modalità quantomeno peculiare per gestire una votazione!

      Dimmi se pensi che possa ancora di più esplicitare questo concetto e grazie per il commento!

  • ora 9.40 am
    Tale e Quale 43,2 % – Ballando 24,7 – Amici 19,7 – Tvoi 10,3 //

    Pechino Express 1,2 – Masterchef 0,2 % seguono altri 14 programmi ,7 con ZERO voti tra cui L’Arena e Striscia……

    Dei 4 programmi che prendono voti 2 sono (Tvoi,Amici) in onda e il relativamene alto numero di ” twittatori ” è dovuto ad appelli a votare in diretta ( Tvoi tramite Facchinetti ) oppure grazie ad Emma che tramite FB ha sollecitato il voto (Amici ) .
    Tale e Quale ha sostanzialmente i voti dei Fan di Scanu che sin dal primo
    giorno (16 maggio) con un Tweet (492RT ) ha invitato i fan a votare….. e si sa i fan di Scanu sono terribili :)) ……

    I voti di Ballando in effetti sono un mistero anche perchè apparsi all’improvviso 4 o 5 giorni dopo l’inizio delle votazioni…….

    IL punto è che non puoi mettere sullo stesso piano chi bara e chi motivato dalla passione per i propri idoli ” stravota” .

  • Matteo, come sempre una analisi perfetta e dettagliata.

    Chi nonostante l’evidenza continui a sostenere un voto del genere accetta l’idea che il gradimento di un programma italiano sia determinato da i click di ‘fantomatici’ fun di Chuck Norris e Gattini magari coreani.

    Non posso escludere a priori che qualcuno di voi abbia effettivamente passato giorni e giorni a clickare il programma preferito, dovrebbe essere il primo incazzato nel sapere che qualcuno era in grado di fare 256 tweet in 3 minuti, invalidando gran parte della propria fatica.
    E poi un perchè un programma dovrebbe vincere come gradimento semplicemente perchè ha un fun psicopatico (magari l’unico), che non avento altro da fare passa giorni e giorni a clickare mi piace?

    Le soluzioni di Matteo mi sembrano ragionevoli, personalmente sarei anche più restrittivo, non più di tre voti a testa (tenendo buoni i primi tre inseriti in ordine di tempo).

  • Spesso nella creazione di contest non ci si rende conto delle possibili implicazioni, deviazioni e controindicazioni che possono comportare. L’ho sperimentato in piccolo, ma immagino che a livelli così alti sia anche peggio. Sono curiosa di sapere come andrà a finire questa storia. Un’ottima analisi, complimenti.

  • Per quanto l’argomento non sia uno dei miei preferiti, mi sono appassionata all’analisi che ne hai fatto e ancor di più alla chiarezza ed esaustività del post che denota non solo la tua grande professionalità, ma le leve che muovono questa professionalità, estremamente più lodevoli. Viva kotler, i suoi seguaci e gli effetti del Cluetrain, seppur in erba…

  • Hanno cambiato regolamento: è valido un tweet x utente……

    ma come scrive Guido Scorza FQ : ” E’, infatti, evidente che i telespettatori che in buona fede, avessero deciso di votare più volte uno stesso programma senza vietare in alcun modo il regolamento della competizione, potrebbero, giustamente, aver qualcosa da recriminare. “

      • “I tweet con i differenti hashtag/codici verranno conteggiati, un voto per utente, a partire da venerdì 15 Maggio fino alle 19:00 di Lunedì 25 Maggio. “

        Questo è stato aggiunto oggi pomeriggio,inoltre nel regolamento precedente lo stop era previsto all’interno del programma non alle 19.00.

        Evidentemente preferiscono gli “utenti unici tarocchi” a quelli veri che hanno votato più volte.

        Prova fare un’analisi del’intera settimana,scoprirai come Ballando abbia ottenuto moltissimi voti negli ultimi giorni e i voti di Tvoi siano concentrati quasi tutti la sera della sua programmazione.

        • Vedo che sono passati da Premio a Menzione…
          Diciamo che si sono incartati e non sanno ome uscirne :))

          Comunque complimenti, bel lavoro.

  • Gentile Matteo,

    prima di tutto grazie per la tua accurata analisi e per i suggerimenti legati alla “competizione” social su twitter che si sta svolgendo in questi giorni, nell’ambito del 55° Premio Regia Televisiva.

    In realtà come in molti hanno evidenziato non si tratta di un concorso web, ma solo di una classifica, ottenuta attraverso gli hashtag più twittati legati ai programmi in gara. Alla fine il programma più popolare su twitter riceverà una “menzione”, all’interno del programma televisivo.

    Il Premio sarà invece assegnato in modo tradizionale secondo i criteri esposti nel regolamento, disponibile qui:

    http://www.rai.it/dl/docs/1430909071705Reg__TELEVOTO_PREMIO_REGIA_TV_2015.PDF

    In ogni caso, abbiamo accolto positivamente alcuni dei tuoi suggerimenti, evidenziando meglio i meccanismi di conteggio dei tweet nel Regolamento Menzione Social, disponibile qui:

    http://www.premiotv.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-f5280f6a-9815-4b4c-9cf2-5c8077f225d8.html

    che al fine di evitare il proliferare incontrollato di voti da singoli account, prevede che sia conteggiato un solo voto per programma tv per ogni singolo account.

    Grazie,

    il Team Rai

    • Grazie mille per la risposta.
      Sinceramente non me l’aspettavo e lo ritengo un gesto non solo estremamente cortese, ma veramente corretto.

      Forse una unica “nota”: è “diventato” menzione solamente oggi pomeriggio, mentre prima diceva direttament “Premio”. :)

      A disposizione per qualunque necessità e… buon lavoro!

  • […] accaduto è stato poi Matteo Flora, Ceo della società di monitoraggio della Rete The Fool, che ha riportato nel suo blog un’analisi dei dati inerenti agli hashtag #PRTVBallando10 e #PRTVTaleeQuale. The Fool ha contato per […]

Matteo Flora

Mi chiamo Matteo Flora, sono imprenditore seriale, docente universitario e keynote panelist e divulgatore. Mi occupo di cambiare i comportamenti delle persone usando i dati.
Puoi trovare informazioni su di me ed i miei contatti sul mio sito personale, compresi i link a tutti i social, mentre qui mi limito a raccogliere da oltre quattro lustri i miei pensieri sparsi.
Buona lettura.