In questi giorni un po’ su tutti i Social Network abbiamo assistito all’ennesima schermaglia mediatica tra due amici (e quindi eviterò appellativi =]) come [Roberto Dadda][rob] e [Luca Sartoni][luca].
Eviterò accuratamente di commentare ciascuna delle due posizioni ma sono dell’opinione che nessuno dei due abbia, alla fine, fatto bella figura. Ma l’esagerazione pare essere la loro principale caratteristiche e vogliamo bene ad ambedue proprio forse grazie a queste. D’altronde si dice che “chi ha un carattere ha un brutto carattere”.
Sono altre le sedi sul discutere la liceità o meno della distribuzione di contenuti fatta da parte del portale **123people**, che ha fatto storcere il naso a moltissimi conoscenti per le strategie di approvvigionamento da fonti aperte.
Certamente una base legale nel sostenere che non memorizzano le informazioni ma le recuperano dai Social Network e dalle fonti a cui noi stessi abbiamo detto di pubblicare (Facebook, MySpace, Linkedin & Co) ha una sua valenza, ma mi sono sempre chiesto come gestivano la eventualità in cui volessi che il sito originario pubblicasse le mie info ma NON loro.
E qui, pensavo, casca l’asino. Si da il caso che, invece, probabilmente l’asino lo vedo allo specchio :)
Infatti bene rileggendo i regolamenti di 123people trovo [una pagina][123] interamente dedicata proprio alla rimozione, con indicazioni particolareggiate di come rimuoversi (nel caso si desiderasse farlo) dall’indirce dei risultati. E’ un filo macchinosa, non sono certo sia risolutiva, ma alza un poco la mia stima verso il servizio così come lo conoscevo.
Quindi se per caso avete qualcosa di personale contro 123people e volete che informazioni che avete liberamente dato ad altre fonti da pubblicare non risultino invece in 123people non dovete fare altro che seguire [i passaggi proposti][123].
[123]: http://www.123people.it/page/reputation
[rob]: http://robertodadda.blogspot.com/2011/04/ho-tolto-la-lettera-di-insulti-di.html
[luca]: http://www.lucasartoni.com/filosofia/lettera-pubblica-a-roberto-dadda