Mentre il 99% del mondo dei Blogger si indigna e si costerna per la “censura della rete”, è necessario secondo me fermarsi e guardare con distacco il tema, per capire che qualuqnue sia l’evoluzione delle tecnologie qualcosa va fatto per tutelare non solo la rete, ma anche gli esseri umani.
Ad esempio, pare che secondo le “Linee Guida” di Facebook sia **perfettamente lecito pianificare il tuo omicidio** su una Pagina dedicata. E’ quello che ha scoperto [Miri][1] e che condivide con un tweet:
Hey @facebook, I'm really glad to know threatening me with murder on your website fits your "community standards." pic.twitter.com/f16tNP0sXH
— Miri (@sondosia) October 5, 2013
In pratica alla sua richiesta di rimozione di una pagina intitolata **”Miri Mogilevsky dovrebbe essere uccisa?”** il solerte servizio segnalazioni di Facebook rispondeva in questo modo:
Secondo Facebook, quindi, creare una pagina pianificando un omicidio:
> Doesn’t violate our community standard on bullying and harassment. *(trad: non viola i nostri standard per il bullismo o le molestie)*
Ci occupiamo quotidianamente con [la mia società](http://thefool.it) di queste tipologie di problemi, con minacce di morte, fotografie e fotomontaggi fasulli postati e diffusi, immagini rubate e pubblicate, pubblicazione di dati sensibili, articoli diffamatori mai retificati e articoli di “caccie alle streghe” sotto indagini mai aggiornati e retificati anche a fronte della “totale estraneità ai fatti”.
Ogni volta con grandissime difficoltà a fare passare il concetto di base che il bene ultimo da tutelare, qui, non dovrebbe essere **”la rete in quanto tale e i fornitori di servizio”** ma **”la persona danneggiata o in pericolo di vita”** proprio a causa di materiale presente in rete.
Perchè la libertà di danneggiare una persona non è libertà di parola, comunque voi la vediate. E credo sia tempo di una seria riflessione per stabilire un connubblio tra libertà di parola, libertà del cittadino e libertà di non essere danneggiati.
Non sarà facile: pensiamoci insieme.
* Il [tweet][1]
Estote parati.
[1]: https://twitter.com/sondosia/status/386588865722462208