Sapendo che tra pochi minuti la massa di Internet si riverserà su questo povero blog come [fece circa un anno fa][1] quando buona parte di tutto questo [ebbe inizio][2], ricordo che **non sono autorizzato a nessun tipo di dichiarazione ufficiale**. Quindi per dire quello che mi piacerebbe fare passare come concetto, cito.
Inizio citando Stefano Quintarelli, che scriveva nemmeno a farlo apposta poche ore fa in un [bel post][3] che vi consiglio:
> A me questo ribadire l’idea che Internet sia un luogo “diverso”, dove non ci sono leggi, come noto, disturba. Internet NON è luogo diverso e le leggi ci sono.
Detto questo ecco il comunicato (grassetto mio) che si trova anche ufficialmente [in sala stampa](http://www.mediaset.it/corporate/salastampa/2009/comunicatostampa_5307_it.shtml):
> COMUNICATO STAMPA
> RICONOSCIUTO IL DIRITTO DAUTORE DEGLI EDITORI ANCHE SU INTERNET
YOUTUBE CONDANNATA A RIMUOVERE IMMEDIATAMENTE
TUTTO IL MATERIALE RELATIVO A GRANDE FRATELLO
>
> Ordinanza storica emessa oggi dal Tribunale di Roma. La nona sezione civile ha accolto integralmente il ricorso di Mediaset contro Youtube disponendo la rimozione immediata dai server Youtube di tutti i contenuti illecitamente caricati.
> Nello specifico, lordinanza **si riferisce a Grande Fratello**: «il reality più importante e famoso della tv italiana», scrive il giudice, ovvero il contenuto Mediaset più cliccato su Internet.
>
> Con questo provvedimento che si inserisce nella causa iniziata nel luglio 2008 da Mediaset contro Youtube, si accolgono per la prima volta le richieste dei broadcaster e degli editori a vedere tutelati i **diritti e lesclusività dei propri contenuti**, generati con importanti investimenti che finanziano lintero sistema dellinformazione e dellintrattenimento internazionale.
> Lordinanza del Tribunale di Roma fornisce indicazioni chiare sul ruolo dei siti come Youtube. **Non si tratta di semplici «provider di spazi web»**, ma di veri e propri editori che devono rispondere alle regole come tutti gli altri media. Anche Youtube ha quindi **la responsabilità dei contenuti che sfrutta pubblicitariamente**.
>
> In conclusione, lordinanza di oggi **non censura Internet ma ne allarga i confini**. Tutti gli editori, Mediaset in testa, **possono ora investire** nella propria offerta gratuita sul web a beneficio dei navigatori, certi di un contesto di regole definite.
> Tutti gli operatori Internet, a cominciare da Youtube, **potranno stringere accordi** con Mediaset e gli altri editori in un quadro di legalità e di reciproca soddisfazione.
>
> Cologno Monzese, 16 dicembre 2009
Quindi l’ordinanza (il testo lo ha postato [direttamente TGCOM](http://www.tgcom.mediaset.it/res/doc/sentenzatribunale.pdf)]:
> **si riferisce a Grande Fratello**: «il reality più importante e famoso della tv italiana»
E’ forse utile ricordarsi che [UGC](http://it.wikipedia.org/wiki/User-generated_content) significa:
> La dizione **contenuto generato dagli utenti** (User-Generated Content o UGC in inglese) è nata nel 2005 negli ambienti del web publishing e dei new media per indicare il materiale disponibile sul web prodotto da utenti invece che da società specializzate. (snip)
> Esempi di contenuto generato dagli utenti sono foto e video digitali, blog, podcast e wiki.
E la definizione non sembra comprendere “contenuti presi paro paro da «il reality più importante e famoso della tv italiana»”.
Non è una cosa tutta italiana, se è vero quello che non più tardi di ieri [TechCrunch][5] diceva [riguardo a Justin.tv][5].
Ed alla fine del discorso si tratta di due entità economiche che affrontano un problema semplice **di diritti** e della **equa suddivisione di profitti ed utili**.
C’è da sperare in una veloce risoluzione dei diverbi, eventualmente magari con un accordo che, citando il comunicato:
> Tutti gli operatori Internet, a cominciare da Youtube, **potranno stringere accordi** con Mediaset e gli altri editori in un quadro di legalità e di **reciproca soddisfazione**.
Punto.
**UPDATES:**
Molto, molto completa e bella la spiegazione di [WebNews](http://business.webnews.it/news/leggi/12085/mediaset-vince-il-ricorso-youtube-condannato/).
[1]: http://www.lastknight.com/2008/08/07/effetto-sciame-e-grillo/
[2]: http://www.lastknight.com/2008/08/04/the-very-big-faq-of-mediaset-vs-youtube/
[3]: http://blog.quintarelli.it/blog/2009/12/ronchi-oscurare-i-siti-pro-tartaglia.html
[4]: http://www.lastknight.com/2009/09/25/sveglia-beppe-grillo/
[5]: http://en.wikipedia.org/wiki/Censorship_by_Google