PRISM il patto segreto che consente alla NSA di spiare su Facebook, Google e Apple…

P

Ed alla fine il piano di intercettazione massiva della NSA dal nome in codice [PRISM][2], il fratello maggiore di [Echelon][4], è venuto allo scoperto.
Ed il bello è che quando ne parlavo pochi mesi fa, oltre ad averne parlato per anni, sia chiaro, buona parte degli addetti ai lavori bollavano le mie come *fantasie paranoiche*.

Poi, invece, scopri che [avevi decisamente ragione][1]:

> The National Security Agency and the FBI are **tapping directly into the central servers of nine leading U.S. Internet companies**, extracting audio, video, photographs, e-mails, documents and connection logs that enable analysts to track a person’s movements and contacts over time. (…)
> The technology companies, which participate knowingly in PRISM operations, include most of the dominant global players of Silicon Valley. They are listed on a roster that bears their logos in order of entry into the program: “Microsoft, Yahoo, Google, Facebook, PalTalk, AOL, Skype, YouTube, Apple.”

Grazie ancora una volta ad un coraggioso [WhistleBlower][2] sappiamo che la NSA, la National Security Agency americana, possiede la capacità, già utilizzata per mgliaia di intercettazioni, di recuperare immadini, audio, video, email, log di connessione da realtà come Google, Microsoft, Yahoo, Facebook, AOL, Skype (di cui si [sospettava da tempo][3]) ed anche Apple.
Oltre a questo il quasi sconosciuto servizio di PalTalk, che sebbene non noto ai più è stato il sistema di chat più utilizzato durante la [Primavera Araba][5].

Sicuramente i più pericolosi di questi provider sono:

* **Google**: I dati dei dispositivi Android sono **sincronizzati per default** con un account di Google, quindi se possedete un telefono Android 99 su 100 state mettendo i vostri contatti, l’elenco delle chiamate, i messaggi, la posta elettronica, i vostri spostamenti in mano all’NSA;
* **Apple**: In modo similare a Google, ogni dispositivo iOs che utilizzi iCloud sincronizza contatti, chiamate, messaggi, backup completo di **fotografie e contenuti** direttamente con i server sottoposti ad intercettazione;
* **Facebook**: la presenza di Facebook tra gli intercettati offre la vostra posizione in qualunque momento abbiato postato e tutto il vostro grafo sociale, comprensivo delle intercettazioni.

A quanto pare noi paranoici spesso abbiamo ragione.

Estote parati.

Per maggiori info:

* L’articolo sul [Washington Post][1]

[1]: http://www.washingtonpost.com/investigations/us-intelligence-mining-data-from-nine-us-internet-companies-in-broad-secret-program/2013/06/06/3a0c0da8-cebf-11e2-8845-d970ccb04497_story.html
[2]: http://www.globaleaks.org
[3]: http://www.washingtonpost.com/business/economy/skype-makes-chats-and-user-data-more-available-to-police/2012/07/25/gJQAobI39W_story.html
[4]: http://it.wikipedia.org/wiki/ECHELON
[5]: http://it.wikipedia.org/wiki/Primavera_araba

l'autore

Matteo Flora

Mi chiamo Matteo Flora, sono imprenditore seriale, docente universitario e keynote panelist e divulgatore. Mi occupo di cambiare i comportamenti delle persone usando i dati.
Puoi trovare informazioni su di me ed i miei contatti sul mio sito personale, compresi i link a tutti i social, mentre qui mi limito a raccogliere da oltre quattro lustri i miei pensieri sparsi.
Buona lettura.

di Matteo Flora

Matteo Flora

Mi chiamo Matteo Flora, sono imprenditore seriale, docente universitario e keynote panelist e divulgatore. Mi occupo di cambiare i comportamenti delle persone usando i dati.
Puoi trovare informazioni su di me ed i miei contatti sul mio sito personale, compresi i link a tutti i social, mentre qui mi limito a raccogliere da oltre quattro lustri i miei pensieri sparsi.
Buona lettura.